VITA DEL BAILLIAGE AMPHISYA CALABRIA
POLSI AMBIENTE 2022
TRA DIRITTO E BUON CIBO alla scoperta dell'Aspromonte
Il Bailliage Amphisya anche quest’anno è stato promotore insieme ai soci giuristi dell’Associazione Iusgustando, all’Ordine degli Avvocati di Locri, al GAL Terre Locridee, ai giornali La Discussione e La Riviera ed al Consorzio PoliEco, di tre intense giornate di convegni, dibattiti ed escursioni alla scoperta delle bellezze naturali dell'Aspromonte.
Ben 30 giuristi di tutta Italia si sono ritrovati nella sede del Vescovado di Locri per confrontarsi sul nuovo dettato normativo della nostra Costituzione che ha finalmente elevato a Valore costituzionale la tutela dell’ambiente.
A dare il benvenuto ai primi relatori giunti la sera del giovedì 30 giugno, il Vice Conseiller Culinaire Riccardo Sculli, 1 stella Michelin del Ristorante Gambero Rosso a Marina di Gioiosa Jonica, che per onorare il tema della prima escursione al Santuario della Madonna di Polsi, “Se la montagna è verde, il mare è blu”, che sottolinea l’unicità di questo pezzo di Alpi (l’Aspromonte geologicamente è una montagna alpina, non appenninica) circondato da tre lati dal mare, ha proposto un insolito connubio di sapori.
Rapiti dall’esplosione di gusto, gli amici gourmand, hanno piacevolmente ascoltato la narrazione dei piatti e le magiche storie aspromontane dell’avv. Tommasino Marvasi, ideatore del format Polsi Ambiente.
I soci Amphisya, la Maitre Immacolata Giorgini, il Vice Chargè de Mission Aldo Sotira, la dame Anna Sistopaoli, le imprenditrici Paola D'Orsa e Oriana Prologo, hanno svelato al Direttore del giornale La Discussione, Giampiero Catone, le origini dell’arte culinaria di Riccardo. Cresciuto nella grande e tradizionale cucina del ristorante dei familiari, Riccardo si ritrova costretto in estate a sostituire uno dei cuochi e catapultato dalla sala ai fornelli in una dimensione adrenalinica del frenetico susseguirsi di comande, padelle e piatti. Di necessità virtù e Riccardo in men che non si dica si innamora della cucina e acceso dalla passione per la ricerca della materia prima e dei segreti della cucina tipica, trascende la tradizione e reinventa il “Gambero Rosso”, donandogli la leggiadria del suo sorriso e la maestria del suo “metter sul fuoco”.
Ogni pezzo della sua Terra diventa un pezzo dei suoi piatti, dal mare ai monti lo spazio di questa Locride “stretta e lunga” si riduce sino a sciogliersi in bocca.
Ed è così che come sempre accade, ogni portata di Riccardo diventa esperienza, escursione in “terra calabrese” che dal palato giunge al cuore di ciascun commensale per trasformarsi in ricordo indelebile.
DINNER AMICAL
del 30.06.2022
MENU
“Se la montagna è verde, il mare è blu
Chef Riccardo Sculli
Entreè con piccoli appetizer
Tartelletta salata alaccia, burrata e confit, focaccina tonno e tartufo
e cocotte di seppia
Antipasti
Crudité di Scampi e gamberi agli agrumi
Tartar di gallinella e mango
Tartar di ricciola pesto di capperi, datterino e olive
Tartar di tonno cipolla rossa di Tropea e Soia
Sashimi di dentice pesca confit e ciliegia in osmosi di lamponi
Merluzzo patata e tartufo aspromontano
Polpo, topinambur, carciofini selvatici e liquirizia
Primi piatti
Spaghetto Salicornia , peperone, bisque di crostacei e gambero rosso a crudo
Spaghetti Musdea, pane aromatico alle alici e basilico
Secondo
Cernia di fondale, melanzana fermentata, sedano e prugna marinata
Dessert
Sfoglia Al cacao amaro, mousse nocciole, terra di cioccolato affumicato
e gelato alla vaniglia
Vini Tenute Mirabelli
Rosato Tenuta Mirabelli Terra di Cosenza DOP
Cabernet IgT Tenuta Mirabelli 2016
RIQUADRO
POLSI AMBIENTE 2022
LOCRIDE CAPITALE DELLA CULTURA 2025
Il Convegno “Ambiente: Responsabilità e Corresponsabilità” e le escursioni culinarie e turistiche del long weekend dal 30 giugno al 3 luglio, si innestano nell’alveo della iniziative del Comitato “ Locride Capitale della Cultura 2025”.
Un Comitato a cui hanno aderito non solo i calabresi ma tantissimi cittadini italiani e stranieri certi che per la Locride e della Locride esiste “tutta un’altra storia”.
In tale ottica i lavori del Convegno nella giornata di sabato 2 luglio sono proseguiti nella Sala della Chiesa di Polsi.
Tra i relatori del convegno l’On.le Paola Balducci, socia incaming del Bailliage Amphisya. Avvocato penalista di grande fama Paola è stata anche membro laico del CSM e solo in quella occasione aveva “sorvolato “ l’Aspromonte con i suoi colleghi ed il Procuratore Nazionale Antimafia per la consueta “narrazione mediatica e giudiziaria” di Polsi come “covo inaccessibile dove si ritrovavano i capi ndrangheta”.
Una narrazione che ha detuparto la bellezza il santuario mariano ricco di storie miracolose di devozioni e pellegrinaggi. La Madonna di Polsi è una statua policroma in pietra siracusana, che la tradizione fa risalire al 1500 e che radici nel monachesimo basiliano ed ortodosso. E’ una tipica mamma calabra dai fianchi larghi, le cosce robuste che con fierezza tiene in piedi un bambino, quasi ad esibirlo, offrirlo ai fedeli.
Oggi Polsi, frazione del Comune di San Luca, non è solo piccolissimo borgo che accoglie centinaia di pellegrini che sin dai primo di giugno si mettono in cammino, attraversando l’aspra montagna, sino alla data della festa il 2 settembre, ma è anche “oasi ecologica” sede del progetto PoliEco di smaltimento dei rifiuti marini.
Il Rettore Don Tonino Saraco, dopo la santa messa ci ha accolto nella Sala del Refettorio per farci trovare il tradizionale antipasto di salumi, pecorino e olive e la pasta “cu sucu da crapa” (con il sugo della capra) tipica della cucina pastorale aspromontana.
Dopo l’escursione di domenica 3 luglio al grande monolite aspromontano Pietra Kappa, tutti i soci e gli E-lettori del Collegio Amphisya del Premio IusArteLibri si sono ritrovati nel portico del giardino di Giorgini Home per il Salotto letterario giuridico con il magistrato Antonio Salvati vincitore dell’edizione 2022 con il romanzo “Pentcho” ( Castelvecchi editore). Gran finale con la cena di gala per la consegna ad Immacolata Giorgini della Targa Eccellenza Chaine.
Antonella Sotira Frangipane
Bailli Amphisya Calabria